QUADRI

 
 
 

ANTONIO DEL POLLAIOLO

Di nome Antonio Benci, è nato a Firenze nel 1431.

Il nome gli deriva dal fatto che il padre era un commerciante di polli.

Assieme al fratello minore Piero è stato un artista di grande versatilità, dedicandosi, oltre che alla pittura, a incisioni di varia natura, come gioielli, tessuti, ricami, oreficerie, bronzetti, terrecotte. Nell’ambito della pittura, la sua formazione si compie sotto la guida di Domenico Veneziano. Il suo stile viene poi influenzato dall’arte di Donatello e di Andrea del Castagno. I temi dei suoi quadri si richiamano spesso a episodi relativi alla mitologia, ad esempio, in scene che hanno come protagonista Ercole. È stato anche molto stimato come pittore di ritratti, alcuni dei quali realizzati assieme al fratello Piero.

Muore nel 1498.

PIERO DEL POLLAIOLO

Fratello minore di Antonio, nasce nel 1443. Come il fratello è un artista di grande versatilità.

Per quanto concerne i suoi quadri, fra quelli più famosi si può considerare la grande pala d’altare, dipinta nel 1483, con l’incoronazione della vergine, nella chiesa di Sant’Agostino a San Gimignano. Altri dipinti grandemente noti sono soprattutto le tavole rappresentanti le Virtù.

Anche Piero, era molto stimato nella riproduzione di ritratti. Quello più famoso è stato il ritratto di Galeazzo Maria Sforza commissionatogli da Lorenzo il Magnifico. Per quanto concerne i ritratti femminili, in gran parte attribuiti ad Antonio, essi sono stati alternativamente attribuiti anche a Piero.

Muore nel 1496

 

ANTONIO E PIERO DEL POLLAIOLO