QUADRI

 
 
 

Elisabeth Vigée le Brun: nata a Parigi il 16 aprile 1755 e morta a Louveciennes il 30 marzo 1842.

Il suo talento come disegnatrice la portò ben presto a essere accolta all’Académie Royal e quindi a Corte, nel 1775, dove divenne la pittrice preferita di Maria Antonietta, la regina sposa di Luigi XVI.  La sua vita a Corte durante l’Ancien Régime le diede la possibilità dipingere numerosi ritratti di nobili. Il suo stile di vita si adattò a quello della nobiltà che frequentava, e fu sottoposta a pesanti critiche. Il suo stile pittorico potrebbe essere definito un ibrido fra il rococò e il neoclassico.

La sua permanenza a Parigi fu interrotta dalla rivoluzione. Elisabeth nell’estate del 1789 fuggì per recarsi in numerose corti europee, nelle quali ritratti importanti li fece alla corte di Napoli e a quella della Zar di Russia a San Pietroburgo, a Londra, Roma etc. Ritornò in patria nel 1802.

Parlando della scomparsa dell’Ancien Régime sembra che abbia osservato: “Allora regnavano le donne. La rivoluzione le ha detronizzate”. Effettivamente è noto che nel periodo rivoluzionario e in quello successivo si assistette a un regresso nella considerazione sociale delle donne che persero in gran parte di quel potere che erano riuscite a conquistarsi durante il periodo monarchico.

ÉLISABETH VIGÉE LE BRUN