QUADRI

 
 
 

Nasce a Firenze nel 1452 e muore in Francia nel 1519.

Leonardo è un genio assoluto, un talento universale del Rinascimento. Studioso di anatomia, botanica, ottica e idraulica, è un filosofo, poeta, eccelso disegnatore e grandissimo pittore, anche se i suoi dipinti completati sono piuttosto pochi.

La sua attività è iniziata A Firenze, come allievo del Verrocchio. In un quadro del Verrocchio, il Battesimo di Cristo del 1473, l’angelo in basso a sinistra è opera di Leonardo e si vede molto chiaramente la diversa mano.

Nel corso della sua vita Leonardo ha lavorato in diverse corti d’Italia: Milano alla corte di Ludovico il Moro, poi Venezia, Emilia alla corte di Cesare Borgia, e poi ancora nelle diverse città nelle diverse corti.

Nel 1517 si reca in Francia presso Francesco I, che lo accoglie con grandi onori e al quale dona il quadro considerato il suo capolavoro e uno dei capolavori assoluto dell’arte pittorica: La gioconda, ora esposto al Museo del Louvre.

Fra i suoi quadri più famosi in Italia, vale la pena di citare l’Annunciazione di Firenze, La Dama con l’ermellino, dipinto a Milano ma ora esposto a Cracovia, La Vergine delle rocce sempre in ambito milanese, in due versioni, una esposta a Parigi al Museo del Louvre e l’altra a Londra, alla National Gallery. Un particolare citazione deve essere riservata a L’Ultima cena, al refettorio del Convento di santa Maria delle Grazie, a Milano, affresco molto rovinato e successivamente restaurato con un notevole risultato.

Da artista scienziato è attratto dalla teoria dei processi di invenzione più che dall’esecuzione concreta. Oltre ai disegni e ai quadri sono opera sua i progetti di moltissimi strumenti di uso possibile, fra i quali anche armi da guerra o attrezzature per volare, anche se mai realizzati.

 

LEONARDO DA VINCI