Ex Libris per Clarinetto in Si bemolle (anche Cl. Basso) e Violino.

Note musicali

Ex libris, dai libri… nei libri, sui libri. Cosa possiamo trovare dentro un testo inteso nella maniera più neutra, più universale possibile? Il nostro inconscio può lavorare liberamente scoprendo tra i versi gioia, dolore, paura, serenità, amore, odio, presente, futuro e passato. Il brano cerca proprio di racchiudere in sé, stimolato dalla performance teatrale di Eugenio Miccini, se non tutte, gran parte delle situazioni e sensazioni prima citate. Si passa quindi da un canto gridato, gelido e tagliente ad una rievocazione quasi arcaica di una melodia nascosta, quasi timorosa di svelare la sua natura passando attraverso frammenti molto ritmici, energici e infuocati. Il rapporto tra violino e clarinetto unitamente alle loro possibilità timbriche ed espressive, è esposto quasi sempre in maniera dialogica cercando di far interagire le due personalità strumentali rispettando le loro caratteristiche intrinseche e soggettive ma cercando anche di creare nuove sonorità, fondendone i timbri ed evocando così una sorta di meta-strumento. Forse il modo migliore per interiorizzare il significato di un testo, inteso nella maniera più neutra, più universale possibile.